mercoledì 7 aprile 2010

Allo Zoe non ci torno più


Lunedì di Pasquetta sono uscita con un'amica per un aperitivo allo Zoe.
La musica era così assordante da rendere vano ogni tentativo di comunicazione verbale ed abbiamo dovuto aspettare più di mezz'ora perché le nostre ordinazioni fossero pronte.
Il buffet lasciava molto a desiderare: pasta fredda troppo cotta o troppo cruda, comunque insipida, misteriose salse (da mangiare col cucchiaino perché il pane era finito) e insalate grondanti aceto: uno strazio!
Probabilmente solo gli spiedini di carne di maiale, peperoni e ananas meritavano menzione, ma sono spariti in un battito di ciglia (non ho fatto in tempo ad aggiudicarmene nemmeno mezzo), quindi non ci metto la mano sul fuoco.
I cocktail, invece, erano buonissimi, sia il mio Gingeroska (vodka, lime, zucchero di canna e ginger), che il Panzanella Sour della mia amica.
Il mio consiglio, quindi, è di andarci con la pancia piena o comunque di lasciare a casa la pretesa di sfamarsi grazie al loro magro aperitivo.

Lo Zoe è in Via dei Renai 13
055-243111 info@zoebar.it

venerdì 2 aprile 2010

Ancora bagel

Stamattina ho approfittato del sole e della giornata libera dal lavoro per fare un giretto in centro.
Avevo voglia di pancakes, dunque ho deciso di passare a dare un'occhiata a The Diner...
Devo ammettere di essere decisamente anal retentive per certe cose e il loro menù (nascosto fra i tavolini all'aperto) aveva tutta l'aria di un menù da ristorante turistico, inoltre il locale, visto da fuori, sembrava piuttosto buio. Morale della favola: non sono nemmeno entrata, ho fatto marcia indietro e mi sono (re)diretta verso lo Sugar & Spice Bakery dove, mezz'ora prima, ero stata colta da una specie di estasi mistica nel vedere, in vetrina, una piccola lavagna con il menù scritto a mano.
L'arredamento del locale è chiaramente ispirato a quello dei fast food americani degli anni '50, rivisto in chiave moderna grazie alla scelta di un rischiosa ma azzeccatissima palette di colori (bianco, rosa confetto e nero).
Essendo quasi ora di pranzo, ho ordinato un classicissimo New York Style bagel con cream cheese e salmone affumicato, anche se sulla carta, pardon, sulla lavagna ce n'era davvero per tutti i gusti: con cream cheese aromatizzata alle olive o alle erbette, Mexican con fesa di tacchino e guacamole, BLT con pancetta, pomodoro e insalata, oppure un italianissimo pomodoro e mozzarella.
L'impasto è un po' meno lievitato di quello di Mama's Bakery, il che rende i bagel più facili da addentare ma, credo, un pochino più difficili da digerire!
Comunque vale la pena provare, anche se l'asso nella manica di Sugar & Spice sono i dolci: l'apple pie (quella che sfornava anche Nonna Papera), il fudge cake al cioccolato, la carrot cake (la mia preferita!) e poi brownies, muffins, cupcakes e cinnamon rolls. Una meraviglia! Per gli occhi, per il palato e anche per il naso che, una volta varcata la soglia del negozio, viene investito da una scia di odori deliziosi provenienti dal laboratorio sul retro.
Con ogni fetta di torta, in omaggio una tazza di caffè americano o di the.
E ora veniamo ai prezzi... Un bagel con la stessa farcitura (cream cheese e salmone) da The Diner costa 5 € mentre da Sugar & Spice 3,50 €, caffè americano incluso!

Sugar & Spice Bakery è in Borgo la Croce 15r
055-499503
Mar - Sab: 9.30-19.30 | Dom: 10.00-14.00 | Lun: chiuso

Sugar & Spice è anche in Via dei Servi 43r
055-290263
Lun: 15.30-19.30 | Mar - Sab: 10.00-14:30 / 15.30-19.30 | Dom: chiuso

giovedì 1 aprile 2010

Bagel e Social Knitting


Oltre alla maionese fatta in casa, un'altra mia grande fissazione sono i bagel, mania alla quale posso dare libero sfogo pranzando almeno una volta al mese da Mama's Bakery.
Il mio preferito resta il classico salmon and cream cheese bagel; decisamente gustoso (e più affine al palato nostrano) quello con ratatouille, scamorza e prosciutto arrosto.
Il locale, che si trova in zona Oltrarno, vicino alla trafficatissima Via dei Serragli, è il luogo ideale per un pranzo veloce o per una colazione "slow"; i padroni di casa, Matt e Cristina, propongono tantissimi piatti tradizionali americani, sia dolci che salati: a parte i già citati bagel (con impasto semplice, ai semi di sesamo o ai semi di zucca), si possono gustare quiches, sandwich, cupcakes, muffins (veramente deliziosi quelli al cioccolato e lampone), brownies e una grande varietà di torte e biscotti (quelli al pan di zenzero, a forma di omino, soddisfano anche la vista!), oltre all'immancabile caffè americano.
L'ambiente è rilassante e la clientela, di ogni età, è per lo più americana.
I coperti non sono molti, ma fortunatamente da gennaio scorso è possibile consumare il proprio spuntino anche nella bellissima corte interna.
Una iniziativa davvero curiosa che si tiene periodicamente presso Mama's Bakery è il corso di social knitting organizzato da BettaKnit; con 30 € è possibile acquistare il kit per la realizzazione di un accessorio in lana (sciarpa o cappello): sferruzzare in compagnia, socializzando fra chiacchiere e golosità, per riscoprire quei momenti di intimità e riflessione a cui la vita frenetica dei giorni nostri ci ha disabituato.

Mama's Bakery è in Via della Chiesa 34r
055-219214 info@mamasbakery.it
Lun - Ven: 8.00 - 17.00 | Sab: 9.00 - 15.00 | Dom: chiuso

I bagel a Firenze si trovano anche da The Diner (zona Santa Croce) e al The Florentine Diner (zona San Lorenzo); ho letto recensioni entusiastiche in giro e non vedo l'ora di poter dire la mia!

mercoledì 31 marzo 2010

C'era una volta

Avevo un bellissimo blog, una volta, dove scrivevo cose che non interessavano a nessuno tranne che a me (e a qualche voyeur 2.0).
Florence, actually, invece, sarà un blog bello da vedere ma soprattutto (lo spero vivamente) utile. Uno sguardo senza filtri su cosa succede in città.
Enjoy!